Le osterie d’Italia cantano vittoria.

Secondo alcuni osservatori di ricerca settoriali le osterie che costellano il nostro paese sono le preferite dagli italiani. Lo svantaggio ora rimane ai pub e, a quanto pare, ai bistrot. L’onda esterofila che sempre ha distinto il nostro paese che

accoglieva con grande entusiasmo le novità rappresentate da questa tipologia di locali ma ora le cose sembrano cambiate. Le osterie offrono una ricerca specifica sui prodotti locali, una semplicità di servizio spesso accompagnato da una piacevole cordialità e calore familiare che forse mancava allo stereotipato pub all’inglese o al classico bistrot alla Francese. Forse l’ordinarietà della proposta o la non sempre originale offerta delle materie prime ha fatto sì che questa tipologia di locali non sia più in voga presso il grande pubblico che sempre più ama incontrarsi davanti ad un piatto che intrecci gusto e storia locale. Gli italiani amano parlare di ciò che mangiano? Forse sì. Scambiare opinioni in merito a ciò che si degusta sta diventando non solo un’icona culturale caratteristica di vari ceti sociali ma anche un modo per essere alla moda. Anche i giovani si dilettano nell’afferrare concetti di gusto e aromi e a disquisirne tra loro per affascinare e un po’ perché rappresenta un modo per conoscere altre persone e scacciare l’iniziale timidezza. E allora ben vengano le nostre ben amate osterie dove l’acciottolio dei brindisi fa vibrar il cuor di gioia.

, ,

Lascia un commento